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Trattamenti Naturali - Medicina Tradizionale Cinese e Integrata

Trattamenti Naturali - Medicina Tradizionale Cinese e Integrata

Un manifesto per la medicina integrata
 
La medicina integrata promuove l’alleanza tra risorse di cura armonizzate tra loro in modo non contraddittorio e maturate in discipline diverse appartenenti a più epoche e substrati culturali diverse e oggi definite come Biomedicina e CAM (Complementary and alternative medicines).
  • I suoi presupposti sono: la relazione, la centralità, la complessità e la globalità della persona, la scientificità delle pratiche, la corresponsabilizzazione del soggetto di cura o di salute, la visione della malattia quale fenomeno coemergente da una moltitudine di fattori diversi, la ricerca della salute come priorità.
  • La Medicina integrata riconosce la persona come unità di corpo, mente e spirito in relazione con la propria storia individuale e con l’ambiente e considera l’attuale divisione tra modelli terapeutici un ostacolo da superare in una prospettiva di reciproca ausiliarietà
  • La libertà di scelta terapeutica del cittadino è un diritto che va affermato e tutelato, insieme al riconoscimento della libertà di cura per il medico. Le convinzioni personali, culturali e spirituali di ciascun individuo influenzano l’interpretazione e l’esperienza di malattia e di guarigione.
  • La Medicina integrata contempla i significati di salute e guarigione insieme a quelli di malattia e terapia. Ciascun paziente è insieme oggetto di malattia e soggetto capace di esprimere un potenziale di autoguarigione che va insegnato e adeguatamente supportato.
  • La Medicina integrata promuove la ricerca sull’efficacia e la sicurezza delle cure a prescindere dalla diversità dei paradigmi dei vari modelli di pratica terapeutica. Le discipline ammesse a modello di Medicina integrata devono essere garanti di adeguati livelli di sicurezza e di efficacia teorica e pratica.
  • La Medicina integrata coniuga i valori espressi dai cittadini con quelli professionali del medico e di ogni altro operatore sanitario, soddisfacendo ai criteri di giustizia sociale e di massima sostenibilità.
  • La Medicina integrata realizza un incontro sincretico tra modelli diversi di medicina, reso necessario dalle nuove conoscenze maturate negli ultimi decenni riguardo l’organismo vivente, e si fonda su un approccio interdisciplinare e non gerarchico all’organizzazione delle cure.
  • Le virtù della Medicina integrata sono: la ragionevolezza nell’uso della conoscenza scientifica, la comprensione delle situazioni e dei problemi della persona, la sensibilità relazionale per favorire la reciproca conoscenza, la prudenza nel decidere gli interventi necessari, la responsabilità quale capacità di prevedere le conseguenze dei propri atti terapeutici, la capacità di ascolto e il valore dell’opinione del malato quindi la comprensione del linguaggio come espressione primaria della persona, l’uso oculato e sobrio della tecnologia, la pertinenza dei comportamenti terapeutici nei confronti dell’attualità del malato, il valore dell’esperienza nei confronti di ogni forma di conoscenza proceduralizzata.

La Medicina Tradizionale Cinese e l’agopuntura
 
La Medicina Tradizionale Cinese è una tradizione Medica nata in Cina oltre 2500 anni fa, che riporta al centro la cultura della salute ed il suo mantenimento, e prevede varie forme di trattamento delle malattie. Si differenzia da quella occidentale per il suo approccio olistico, in base al quale le malattie e le  disfunzioni fisiche sono correlate anche all’ambiente ed agli aspetti psichici e spirituali della persona che ne soffre.
 
Questa antica tradizione pone come punto di partenza del proprio sistema terapeutico il principio filosofico del Tao. Il Tao si esplica in una coppia di forze complementari, una attiva detta yang e l'altra passiva detta yin, le quali permeano ogni singolo elemento del creato. Tutto in natura, compreso quindi il corpo umano, possiede questi due aspetti polari, che si oppongono dinamicamente e si completano vicendevolmente. Negli organismi viventi, lo yin e lo yang si manifestano attraverso il qi, l’energia vitale, che scorre incessantemente attraverso linee invisibili, dette meridiani. Qualsiasi alterazione nella distribuzione del qi, ad opera di fattori esterni (ambiente, cibo, traumi) o interni (emozioni perverse), comporta lo squilibrio tra yin e yang, quindi l'insorgere della malattia.
 
La cura di ogni malattia si baserà allora sul riequilibrio di queste due polarità attraverso diverse tecniche terapeutiche. La Medicina Tradizionale Cinese ricorre principalmente ai seguenti strumenti:
  • la diagnostica energetica, un sistema di esame del paziente che esamina le caratteristiche di polsi, occhi, cute e lingua e procede da un’ anamnesi estremamente accurata;
  • l'agopuntura, che mira alla cura delle malattie ed al riequilibrio energetico della persona, attraverso l'introduzione di sottili aghi in particolari punti del corpo disposti lungo i meridiani energetici;
  • la dietetica cinese, che mediante il potere curativo degli alimenti mira al riequilibrio energetico della persona;
  • la farmacologia cinese, che utilizza centinaia di piante e minerali a scopo curativo;
  • il massaggio, che agisce superficialmente a livello dei meridiani e degli stessi punti di agopuntura;
  • Il qi gong, una ginnastica medica coordinata ad una corretta respirazione;
  • altre tecniche complementari tra cui la moxibustione (applicazione di calore sui punti di agopuntura), la coppettazione (tecnica di “estrazione” energetica mediante coppete a pressione negativa applicate sulla cute) la digitopressione (che interviene sui punti dei meridiani da trattare con la semplice pressione delle dita), l’elettroagopuntura (in cui si applica una blanda corrente elettrica sugli aghi)

Non è indicato il ricorso a questo studio per la diagnosi e la terapia delle malattie con carattere d’urgenza.
 


 
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